mercoledì 25 gennaio 2012

L'angolo dello GnammyGnammy - Empanadillas

Stamattina mi sono messa a fare la mia specialità, così ho pensato bene di condividerla. Non sono una brava cuoca, ma questo mi viene proprio bene modestamente parlando ,)
Oggi mi andava di usare melanzana e peperone ma si può fare praticamente con qualsiasi cosa: solo peperoni, solo melanzane, peperoni e patate, peperoni e carne trita, pesce e bla bla bla..
Per quanto mi riguarda senza i peperoni mi sembrano tristi quindi ce li ficco sempre!
Assomigliano un po' ai panzerotti, ma sono decisamente più sani: con le verdure e senza roba fritta! Della serie 'sano è bello'.
Ma bando alle ciance, ecco la ricetta per 8 empanadillas (per circa 3 persone):

Ingredienti:
  • 1 peperone
  • 1 melanzana
  • salsa di pomodoro
  • cipolla
  • peperoncino
  • olio
  • pasta sfoglia
Procedimento:
  1. Prima di tutto bisogna lavare melanzana e peperone e tagliarli a pezzettini. Tirare fuori la pasta sfoglia dal frigo così inizia a scongelarsi
  2. Fare soffritto con olio e cipolla
  3. Aggiungere i pezzettini di peperone e melanzana una volta che la cipolla è rosolata
  4. Aggiungere salsa di pomodoro e mischiare bene
  5. Lasciare cuocere a fuoco lento per almeno mezz'ora mescolando di tanto in tanto
  6. Salare e inpiccantare a piacere 
  7. Accendere il forno a 200°C 
  8. Ricavare dei tondini di pasta sfoglia utilizzando una ciotolina
  9. Poggiare qualche cucchiaiata di melanzane e peperoni sulla pasta sfoglia e chiuderla modi panzerotto aiutandosi con una forchetta, consiglio: spolverate la superficie dei lavoro con un po' di farina altrimenti quando provate a staccare l'empanadillas dal piano combinate un disastro, esperienza personale
  10. Disporre le empanadillas su carta da forno (un po' distanti l'una dall'altra) e infornare. Cuocere per 15 minuti
  11. Buon appetito!!

Ps. Il giorno dopo sono ancora più buoni.
Bacetti,
Howl.

mercoledì 4 gennaio 2012

Cosa c'è sul mio comò? - Soulless di Gail Carriger


Titolo: Soulless
Autore: Gail Carriger
Editore: Dalai Editore (29 marzo 2011)
Prezzo Amazon: 15,22 €
Genere: Adult, Fantasy
Brossura: 333 pagine
Nella Londra di fine Ottocento, uomini, vampiri e licantropi hanno imparato a convivere, ma questo non rende più facile la vita alla giovane Alexia Tarabotti. Infatti non ha un'anima (un bello svantaggio per una zitella in cerca di marito); suo padre è morto e, per aggiungere sfortuna alla sfortuna, era pure di origine italiana! Quando un vampiro l'aggredisce e lei lo uccide con il suo inseparabile parasole, le cose sembrano precipitare: la regina Vittoria in persona manda l'inquietante Lord Maccon (un lupo mannaro volgare e trasandato) a svolgere le indagini. Ma c'è dell'altro: la popolazione di vampiri di Londra inizia a esseremisteriosamente decimata, e tutti sembrano ritenere Alexia colpevole. Chi vuole incastrarla? Riuscirà la ragazza a sfruttare a proprio vantaggio l'invulnerabilità ai poteri soprannaturali derivante dalla sua condizione di soulless, cioè di senz'anima? O i suoi guai non sono ancora finiti? Fondendo letteratura vittoriana, gotica e steampunk, Gail Carriger ha dato vita a un romanzo sempre in bilico tra ironia e suspense, ambientato in una Londra che non è mai stata così divertente e dove, nonostante tutto, è immancabile l'appuntamento per il tè delle cinque.

Soulles è un libro avvincente, scorrevole, suspance, azione e romance sono ben bilanciati e sopratutto è scritto bene! Caratteristica che aimè ormai non è scontata.
Lo stile scelto per raccontare la vicenda e i dettagli accurati (ma non eccessivi) contribuiscono a calarsi perfettamente nella Londra vittoriana del diciannovesimo secolo.
E' un romanzo piacevole e appassionante. I personaggi sono ben strutturati e interessanti, mi sono innamorata di ognuno di loro. Più che il romanzo in se, infatti, forse la cosa che mi è piaciuta di più è proprio la caratterizzazione dei personaggi. Come si fa a non innamorarsi di un affascinante zitella di origini i tagliane con la propensione a ficcare il suo 'dolce nasino' negli affari altrui? O del rude Lord Maccon impulsivo, carente nelle buone maniere, ma incredibilmente fascinoso, o ancora del buon Floote solido e affidabile maggiordomo, del pofessor Lyall perspicace e fedele Beta, dello stile sfavillante ed eccentrico di Lord Akeldama o dei bizzarri cappellini di Miss Hisselpenny? Insomma dei personaggi ben studiati e molto divertenti.
Non mi aspettavo che fosse così.. spinto. Solitamente non amo questo genere di romanzi perchè spesso si scade nel volgare, ma sono stata felice di scoprire che non è questo il caso, anzi certe scene sono trattate addirittura con ironia e con una certa delicatezza, cosa che ho molto apprezzato!
Unica nota negativa, il finale non mi ha entusiasmato, a mio parere non è stato all'altezza del libro, si è un po' 'smollato' verso la fine.
Sono curiosissima di scoprire come si evolveranno le avventure di Alexia Tarabotti nel prossimo libro Changeless che è già in attesa sul mio comodino!

In conclusione mi sento sicuramente di consigliarlo a chi desidera intraprendere una lettura leggera, divertente e in perfetto stile steampunk.
Suggerimento: accompagnare la lettura con una bella tazza di te.

Detto ciò vi saluto e vado a procurarmi un (mitico) parasole stile Alexia!

Baciozzi,
Howl.