Titolo: Soulless
Autore: Gail Carriger
Editore: Dalai Editore (29 marzo 2011)
Prezzo Amazon: 15,22 €
Genere: Adult, Fantasy
Brossura: 333 pagineNella Londra di fine Ottocento, uomini, vampiri e licantropi hanno imparato a convivere, ma questo non rende più facile la vita alla giovane Alexia Tarabotti. Infatti non ha un'anima (un bello svantaggio per una zitella in cerca di marito); suo padre è morto e, per aggiungere sfortuna alla sfortuna, era pure di origine italiana! Quando un vampiro l'aggredisce e lei lo uccide con il suo inseparabile parasole, le cose sembrano precipitare: la regina Vittoria in persona manda l'inquietante Lord Maccon (un lupo mannaro volgare e trasandato) a svolgere le indagini. Ma c'è dell'altro: la popolazione di vampiri di Londra inizia a esseremisteriosamente decimata, e tutti sembrano ritenere Alexia colpevole. Chi vuole incastrarla? Riuscirà la ragazza a sfruttare a proprio vantaggio l'invulnerabilità ai poteri soprannaturali derivante dalla sua condizione di soulless, cioè di senz'anima? O i suoi guai non sono ancora finiti? Fondendo letteratura vittoriana, gotica e steampunk, Gail Carriger ha dato vita a un romanzo sempre in bilico tra ironia e suspense, ambientato in una Londra che non è mai stata così divertente e dove, nonostante tutto, è immancabile l'appuntamento per il tè delle cinque.
Soulles è un libro
avvincente, scorrevole, suspance, azione e romance sono ben
bilanciati e sopratutto è scritto bene! Caratteristica che aimè
ormai non è scontata.
Lo stile scelto per
raccontare la vicenda e i dettagli accurati (ma non eccessivi)
contribuiscono a calarsi perfettamente nella Londra vittoriana del
diciannovesimo secolo.
E' un romanzo piacevole e
appassionante. I personaggi sono ben strutturati e interessanti, mi
sono innamorata di ognuno di loro. Più che il romanzo in se,
infatti, forse la cosa che mi è piaciuta di più è proprio la
caratterizzazione dei personaggi. Come si fa a non innamorarsi di un
affascinante zitella di origini i tagliane con la propensione a
ficcare il suo 'dolce nasino' negli affari altrui? O del rude Lord
Maccon impulsivo, carente nelle buone maniere, ma incredibilmente
fascinoso, o ancora del buon Floote solido e affidabile maggiordomo,
del pofessor Lyall perspicace e fedele Beta, dello stile sfavillante
ed eccentrico di Lord Akeldama o dei bizzarri cappellini di Miss
Hisselpenny? Insomma dei personaggi ben studiati e molto divertenti.
Non mi aspettavo che
fosse così.. spinto. Solitamente non amo questo genere di romanzi
perchè spesso si scade nel volgare, ma sono stata felice di scoprire
che non è questo il caso, anzi certe scene sono trattate addirittura
con ironia e con una certa delicatezza, cosa che ho molto apprezzato!
Unica nota negativa, il
finale non mi ha entusiasmato, a mio parere non è stato all'altezza
del libro, si è un po' 'smollato' verso la fine.
Sono curiosissima di
scoprire come si evolveranno le avventure di Alexia
Tarabotti nel prossimo libro Changeless che è già in attesa
sul mio comodino!
In conclusione mi sento
sicuramente di consigliarlo a chi desidera intraprendere una lettura
leggera, divertente e in perfetto stile steampunk.
Suggerimento:
accompagnare la lettura con una bella tazza di te.
Detto ciò vi saluto e
vado a procurarmi un (mitico) parasole stile Alexia!
Baciozzi,
Howl.
Cara Howl, sono felice che ti sia piaciuto questo romanzo, io l'ho divorato! Se pensi che questo sia spinto avrei taaanti romanzi da sconsigliarti! Comunque anche io mi imbarazzo quando le scene sono troppo osé perciò ti capisco!
RispondiEliminaAlla prossima :)
Ihih sono facilmente impressionabile (: comunque ho apprezzato come la Carriger ha trattato "l'argomento", con ironia e senza scadere nel volgare (:
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